Benefici del biberon in vetro
Veronica BarberiniShare
Ecco un utile approfondimento se anche tu come me stai valutando di sostituire la plastica con materiali piu salutari per l'alimentazione dei tuoi bambini:
Assenza di sostanze chimiche nocive
Il vetro è un materiale inorganico che non contiene BPA, ftalati o altri plastificanti che potrebbero migrare nel latte o nella formula soprattutto con il calore.
Nessuna liberazione di microplastiche
I biberon di plastica, specie se riscaldati, scossi o lavati a temperature alte, possono rilasciare microplastiche o frammenti microscopici della plastica stessa. Il vetro, essendo solido e inerte, non presenta questo rischio.
Maggiore resistenza ai graffi e all’usura
La plastica tende a graffiarsi, a ingiallire o a opacizzarsi, trattenendo residui, odori, batteri. Il vetro resta trasparente, non assorbe odori e si pulisce più facilmente.
Sterilizzazione più efficace
Il vetro sopporta alte temperature (bollitura, vapore, lava‑piatti ad alta temperatura) senza deformarsi né degradarsi. Questo aiuta a garantire una pulizia profonda e a uccidere efficacemente i batteri.
Conservazione del sapore e odore
Poiché il vetro è non poroso e chimicamente inerte, non altera gusto o odore del contenuto. Non c’è “retrogusto” della plastica e non si impregnano odori.
Maggiore durata
Se trattato bene, il vetro può durare più a lungo senza perdere integrità. Meno sostituzioni, meno spreco.
Impatto ambientale ridotto
Il vetro è riciclabile e non comporta la produzione di plastica. L’uso prolungato di pochi biberon in vetro può ridurre la quantità di rifiuti plastici.
Qualche semplice avvertenza da non trascurare:
Rischio rottura: il vetro può rompersi se cade o subisce urti. Serve prudenza, specialmente quando il bambino inizia a maneggiare il biberon da solo.
Peso maggiore: è più pesante, quindi per alcuni usi (fuori casa, viaggio) può essere meno comodo.
Costo iniziale: spesso costa un po’ di più al momento dell’acquisto, ma può ammortizzarsi nel tempo se lo usi bene.
Alcune evidenze e studi utili
1. Normativa UE & regolamenti su BPA nei MOCA
Il Regolamento (UE) 10/2011 riguardava i materiali plastici destinati a contatti con alimenti, stabilendo limiti di migrazione specifica per il BPA.
Il Regolamento (UE) 2018/213 ha ulteriormente abbassato la soglia di migrazione del BPA a 0,05 mg/kg e ha stabilito il divieto del BPA nei biberon per lattanti.
Dal 20 gennaio 2025 il nuovo Regolamento UE 2024/3190 vieta l’uso del BPA (e dei suoi sali) nei materiali a contatto con alimenti, inclusi quelli destinati a lattanti.
2. Studio su microplastiche da biberon in plastica
Uno studio del Trinity College di Dublino (pubblicato su Nature Food) ha misurato il rilascio di milioni di particelle di microplastica (e trilioni di nanoplastiche) da biberon in polipropilene durante il processo di sterilizzazione/preparazione del latte artificiale. Il rilascio è maggiore con temperature alte.
In particolare, lo studio segnala che, sterilizzando con acqua a circa 95 °C e poi preparando la formula con acqua a 70 °C, si producono elevate quantità di microplastiche nei biberon in plastica.
3. Rapporto dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù (Italia)
Nel loro sito informativo, segnalano che i biberon in policarbonato contenenti BPA sono stati vietati in Europa dal 2011.
Dicono anche che plastica “senza BPA” è usata ora, ma che “la totale sicurezza di tali materiali è ancora oggetto di valutazione”.
Trovi nel mio store i prodotti utili per le tue nuove scelte o anche solo per fare un bel regalo!